I' mi son pargoletta bella e nova

autor: Dante Alighieri
0.0/5 | 0


- I' mi son pargoletta bella e nova,
che son venuta per mostrare altrui
de le bellezze del loco ond'io fui.
I' fui del cielo, e tornerovvi ancora
per dar de la mia luce altrui diletto;

e chi mi vede e non se ne innamora
d'amor non averà mai intelletto,
ché non mi fu in piacer alcun disdetto
quando natura mi chiese a colui
che volle, donne, accompagnarmi a vui.

Ciascuna stella ne li occhi mi piove
del lume suo e de la sua vertute;
le mie bellezze sono al mondo nove,
però che di là su mi son venute:
le quai non posson esser canosciute

se non da canoscenza d'omo in cui
Amor si metta per piacer altrui. -
Queste parole si leggon nel viso
d'un'angioletta che ci è apparita:
e io che per veder lei mirai fiso,

ne sono a rischio di perder la vita;
però ch'io ricevetti tal ferita
da un ch'io vidi dentro a li occhi sui,
ch'i' vo' piangendo e non m'acchetai pui.



 
KOMENTARZE